Analisi Percorso Strade Bianche 2022: 63 chilometri di sterrato per la classica del Nord più a Sud d’Europa
Sabato 5 marzo 2022 torna lo spettacolo della Strade Bianche. Tra gli appuntamenti di inizio stagione più sentiti da corridori e tifosi, la corsa toscana si conferma, nonostante la sua breve storia, come una delle classiche più affascinanti sia per quanto riguarda la qualità dei partecipanti, sia per quanto riguarda il percorso, che ormai da qualche edizione sembra aver trovato una conformazione precisa. Anche per quest’anno, infatti, gli organizzatori hanno deciso di non apportare cambiamenti al tracciato che, incastonato nel magnifico scenario delle colline senesi, proporrà gli abituali sterrati e le arcigne asperità sui quali si sfideranno le 17 squadre WorldTour e le cinque formazioni Professional iscritte.
Percorso Strade Bianche 2022
Il tracciato della corsa non presenta quindi modifiche rispetto a quello proposto nelle ultime edizioni: anche quest’anno, infatti, su un totale di 184 chilometri piuttosto movimentati, ben 63 sono di strade bianche, suddivisi in 11 settori, il primo dei quali si incontra dopo soli 18 chilometri dalla partenza, posta presso la Fortezza Medicea di Siena. Lungo 2100 metri, il tratto di Vidritta è tutto in leggera discesa e quasi tutto in rettilineo, e potrebbe essere lo scenario nel quale si svilupperanno i primi attacchi per cercare di portar via la fuga di giornata. Se il gruppo dovesse uscire ancora compatto da questo primo segmento, ecco allora che, dopo pochi chilometri su asfalto, a movimentare ulteriormente questa fase iniziale ci penserà subito il secondo settore, quello di Bagnaia, che nei suoi 5800 metri di lunghezza presenta anche la prima vera asperità di giornata, una salita di poco più di due chilometri con punte superiori al 10% di pendenza.
Dopo un altro breve segmento di asfalto, per lo più in discesa, i corridori affronteranno quindi uno dietro l’altro i tratti sterrati numero 3 e 4, Radi e La Piana, lunghi rispettivamente 4400 e 5500 metri. Sebbene non particolarmente impegnativi dal punto di vista altimetrico, contribuiranno a mettere un po’ di fatica nelle gambe dei corridori, che invece in seguito si troveranno davanti a una ventina di chilometri più tranquilli, dove la principale difficoltà sarà rappresentata dalla semplice salita di Montalcino, lunga 4 chilometri e con una pendenza media del 5%. Superata questa ascesa e oltrepassata Torrenieri, ecco arrivare altri due settori, quelli di Lucignano d’Asso (11,9 km) e di Pieve a Salti (8 km), divisi l’uno dall’altro da un chilometro asfaltato. Piuttosto lunghi, entrambi presentano un tracciato esigente e nervoso a livello planimetrico, con parecchie curve a cui prestare attenzione e un paio di saliscendi insidiosi.
Usciti da questi impegnativi tratti, sarà stata superata la prima metà di gara, e la seconda inizierà con 13 chilometri pianeggianti su strada normale, con il gruppo che punterà decisamente verso nord fino a giungere a Monteroni d’Arbia. Qui inizia il settimo segmento di sterrato, quello di San Martino in Grania, che attraversa le Crete Senesi e che propone 9,5 chilometri quasi tutti in salita, con alcuni tratti che raggiungono anche pendenze interessanti. In cima, si torna sull’asfalto e inizia la discesa verso Asciano, comune che tuttavia non verrà attraversato dato che, poco prima di giungere al Ponte del Garbo, il gruppo svolterà a sinistra per prendere il temuto settore di Monte Sante Marie, punto chiave della corsa con i suoi 11,5 chilometri di sterrato. Pur essendo affrontato a più di 50 chilometri dall’arrivo, infatti, chi avrà gambe ed energie avrà già la possibilità di fare la differenza in questo tratto, il più duro di giornata, caratterizzato da improvvisi strappi dalle pendenze elevate.
Concluso questo settore, per i corridori si aprono quindi 40 chilometri senza un attimo di respiro, con continui su e giù fin sul traguardo e con altri tre tratti di sterrato da percorrere. Il primo, ai -23 dalla conclusione, è quello di Monteaperti, di soli 800 metri ma con un breve strappo che presenta pendenze in doppia cifra, seguito dopo pochi chilometri su asfalto tra Vico d’Arbia e Pieve a Bozzone da quello di Colle Pinzuto, 2,4 chilometri ancor più duri, che toccano anche il 15% di pendenza. Infine, rimarrà da affrontare l’undicesimo e ultimo settore, Le Tolfe, 1100 metri con strada inizialmente in discesa ma che rapidamente si impenna fino a raggiungere pendenze del 18%. Questi tre tratti dovrebbero essere quelli nei quali, con buona probabilità, ci sarà la resa dei conti tra i più forti; tuttavia il condizionale è d’obbligo, dato che dall’uscita dell’ultimo segmento all’arrivo mancheranno ancora 12 chilometri, e se i distacchi dovessero essere contenuti i giochi potrebbero ancora essere aperti.
Questa fase finale si snoda tutt’attorno a Siena e propone qualche saliscendi non troppo impegnativo su strade per lo più larghe e in linea retta, che potrebbero permettere agli inseguitori di vedere il (o i) battistrada. Tutto questo si conclude però a poco meno di 2000 metri dal traguardo, quando si entra effettivamente nell’abitato imboccando la via Esterna di Fontebranda, che sale con pendenze fino al 9%. Passata poi la flamme rouge e la Porta di Fontebranda, l’ultima difficoltà è rappresentata dal terribile strappo in lastricato di via Santa Caterina, che con una pendenza media superiore al 10% e una punta del 16% a poco più di 500 metri dall’arrivo sarà l’ostacolo finale da superare prima dell’affascinante arrivo in Piazza del Campo. Se a questo tratto dovesse giungere un uomo solitario, sarà importante per lui gestire le energie per riuscire a raggiungere gli ultimi 300 metri in leggera discesa; se invece i corridori saranno due o più, questo sarà il punto nel quale sferrare l’accelerazione decisiva, che permetterà al più forte di affrontare in testa l’ultima curva, posta a 70 metri dalla conclusione.
Settori Strade Bianche 2022
# | KM | Settore | Lunghezza |
1. | 17,6 | Vidritta | 2,1 km |
2. | 25,0 | Bagnaia | 5,8 km |
3. | 36,9 | Radi | 4,4 km |
4. | 47,6 | La Piana | 5,5 km |
5. | 75,8 | Lucignano d’Asso | 11,9 km |
6. | 88,7 | Pieve a Salti | 8 km |
7. | 111,7 | San Martino in Grania | 9,5 km |
8. | 130,0 | Monte Sante Marie | 11,5 km |
9. | 160,0 | Monteaperti | 0,8 km |
10. | 164,6 | Colle Pinzuto | 2,4 km |
11. | 171,0 | Le Tolfe | 1,1 km |
TOTALE | 63 km |
Altimetria e Planimetria Strade Bianche 2022
Cronotabella Strade Bianche 2022
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